Otello

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venerdì 13 e sabato 14 aprile ore 21
domenica 15 aprile ore 15.30 e 21
Teatro Alighieri

 Teatro dell’Elfo

OTELLO

 

 

Mariagiovanna Luini a RiANIMAzione Letteraria domenica 8 aprile

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Sarà a Ravenna domenica 8 aprile presso La biblioteca di Enrico la dottoressa MariaGiovanna Luini, senologa, con un master in chirurgia e due specializzazioni e scrittrice, nonché per 16 anni assistente medico del Prof. Umberto Veronesi.

Da questa esperienza professionale, ma soprattutto umana, prende vita “Il Grande Lucernario” (come fu definito il professore da una paziente, equivocando la parola “luminare”) edizioni Mondadori, ultima opera di Giovanna Maria Gatti, vero nome di battesimo dell’autrice, che negli anni ha alternato scritti di informazione scientifica e fiction, a testimonianza di una splendida eccletticità.

Lei stessa dice che “prendersi cura degli altri è un bisogno vero e proprio di essere medico, che comprende il corpo fisico, le emozioni, le idee.

La grandezza di questa ricerca oltre che dal professore conosciuto da tutti, arriva prima dal padre Abele, medico condotto che la spinge non verso il “mestiere”, ma anzitutto a prendersi cura degli altri, perché come sostiene la Luini “siamo esseri complessi e meravigliosi: l’energia più potente che guarisce nasce dalla relazione e dallo sguardo”.

Nell’ambito della rassegna Rianimazione letteraria, alle ore 16 la Luini converserà di benessere e delle proprie esperienze sia lavorative che umane con Livia Santini e Stefano Bon.

Le letture tratte dal libro saranno a cura di Sandra Melandri mentre Patrizia Baratoni curerà l’organizzazione dell’iniziativa.

Studiato per degenti, loro parenti e personale ospedaliero, l’incontro sarà aperto ai cittadini nell’ottica di portare alla rassegna in ospedale scrittori, musicisti, artisti in genere, in un dialogo che sia sollievo ai pazienti e che renda l’ospededale un luogo non solo di cura ma anche di benessere psico fisicoe per quanto possibile di svago.

Si ringraziano il Comune di Ravenna, la Siae, Il Resto del Carlino e Romagna Acque per il sostegno.

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Mariagiovanna Luini a RiANIMAzione Letteraria domenica 8 aprile

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Sarà a Ravenna domenica 8 aprile presso La biblioteca di Enrico la dottoressa MariaGiovanna Luini, senologa, con un master in chirurgia e due specializzazioni e scrittrice, nonché per 16 anni assistente medico del Prof. Umberto Veronesi.

Da questa esperienza professionale, ma soprattutto umana, prende vita “Il Grande Lucernario” (come fu definito il professore da una paziente, equivocando la parola “luminare”) edizioni Mondadori, ultima opera di Giovanna Maria Gatti, vero nome di battesimo dell’autrice, che negli anni ha alternato scritti di informazione scientifica e fiction, a testimonianza di una splendida eccletticità.

Lei stessa dice che “prendersi cura degli altri è un bisogno vero e proprio di essere medico, che comprende il corpo fisico, le emozioni, le idee.

La grandezza di questa ricerca oltre che dal professore conosciuto da tutti, arriva prima dal padre Abele, medico condotto che la spinge non verso il “mestiere”, ma anzitutto a prendersi cura degli altri, perché come sostiene la Luini “siamo esseri complessi e meravigliosi: l’energia più potente che guarisce nasce dalla relazione e dallo sguardo”.

Nell’ambito della rassegna Rianimazione letteraria, alle ore 16 la Luini converserà di benessere e delle proprie esperienze sia lavorative che umane con Livia Santini e Stefano Bon.

Le letture tratte dal libro saranno a cura di Sandra Melandri mentre Patrizia Baratoni curerà l’organizzazione dell’iniziativa.

Studiato per degenti, loro parenti e personale ospedaliero, l’incontro sarà aperto ai cittadini nell’ottica di portare alla rassegna in ospedale scrittori, musicisti, artisti in genere, in un dialogo che sia sollievo ai pazienti e che renda l’ospededale un luogo non solo di cura ma anche di benessere psico fisicoe per quanto possibile di svago.

Si ringraziano il Comune di Ravenna, la Siae, Il Resto del Carlino e Romagna Acque per il sostegno.

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Avviso chiusura ufficio

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Informiamo i nostri soci che il giorno MARTEDÌ 03/04/2018 l’ufficio resterà chiuso e non sarà quindi nemmeno possibile effettuare il tesseramento.

Ci scusiamo per il disagio

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Informiamo i nostri soci che il giorno MARTEDÌ 03/04/2018 l’ufficio resterà chiuso e non sarà quindi nemmeno possibile effettuare il tesseramento.

Ci scusiamo per il disagio

Un biglietto unico per visitare Alighieri, Classense, TAMO

Il Teatro, la Biblioteca, il Museo: viaggio nella meraviglia
Un biglietto unico per visitare l’Alighieri, la Classense e TAMO

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Se il Teatro Alighieri aveva già aperto le proprie porte al pubblico con un nuovo percorso di visita, arriva ora il biglietto unico che combina Teatro, Biblioteca Classense e museo TAMO: tre visite guidate per un vero e proprio viaggio nel tempo e nella meraviglia, protagonisti tre luoghi simbolo della ricca e affascinante storia di Ravenna.

Al Teatro Alighieri sulle tracce di leggendari artisti e personalità che ne hanno calcato la scena o occupato i palchi: inaugurato nel 1852 con “Roberto il diavolo” di Giacomo Meyerbeer, il Teatro Alighieri è un gioiello neoclassico creato dai fratelli Tomaso e Giovan Batista Meduna, il primo curatore anche del restauro del Teatro alla Fenice di Venezia. Oggi il Teatro ospita una ricca stagione invernale e un fitto calendario di eventi; è anche uno dei luoghi che Ravenna Festival abita, ogni estate, con concerti sinfonici e non, produzioni originali e balletti, e dove si realizza la straordinaria avventura operistica della Trilogia d’Autunno.

Alla Biblioteca Classense per scoprire i segreti dell’ex monastero camaldolese: dotata di chiostri monumentali, di un grande refettorio cinquecentesco e di molti spazi riccamente decorati, l’intero complesso è un tesoro architettonico e artistico che ha il suo vertice nell’Aula Magna, realizzata entro il 1714 dall’abate Pietro Canneti e ornata di statue, stucchi, affreschi e dipinti. Nelle Sale superiori, normalmente chiuse al pubblico e realizzate nella seconda metà del Settecento, lavorò tra gli altri Camillo Morigia. La biblioteca ospita una vasta e pregiata raccolta di libri antichi (XV – XVIII sec.), manoscritti (X – XVI sec.), incisioni, mappe, fotografie, documenti d’archivio e materiale multimediale, per un patrimonio di circa 850.000 unità, considerato tra i principali d’Italia.

A TAMO per vivere tutta l’avventura del mosaico: sede del museo è la trecentesca chiesa di San Nicolò, splendido complesso monumentale dove si sviluppa un percorso dedicato al mosaico dall’antichità ai giorni nostri. Dalla sezione dedicata ai preziosi materiali di quest’arte – gli smalti, i vetri, l’oro – ai reperti eccellenti provenienti da importanti siti archeologici del territorio fino alle opere a soggetto dantesco di maestri italiani del ‘900 , TAMO svela quanto “fare” il mosaico non sia solo un procedimento tecnico, ma anche un meraviglioso, complesso linguaggio artistico.

Il biglietto del costo di 10 euro è valido per la prenotazione delle visite guidate in lingua italiana (ognuna delle quali dura 30-40’). Il biglietto può essere acquistato online oppure presso la Biglietteria del Teatro Alighieri, Ravenna Incoming, uffici IAT di Ravenna, Teodorico e Cervia.

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Un biglietto unico per visitare Alighieri, Classense, TAMO

Il Teatro, la Biblioteca, il Museo: viaggio nella meraviglia
Un biglietto unico per visitare l’Alighieri, la Classense e TAMO

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Se il Teatro Alighieri aveva già aperto le proprie porte al pubblico con un nuovo percorso di visita, arriva ora il biglietto unico che combina Teatro, Biblioteca Classense e museo TAMO: tre visite guidate per un vero e proprio viaggio nel tempo e nella meraviglia, protagonisti tre luoghi simbolo della ricca e affascinante storia di Ravenna.

Al Teatro Alighieri sulle tracce di leggendari artisti e personalità che ne hanno calcato la scena o occupato i palchi: inaugurato nel 1852 con “Roberto il diavolo” di Giacomo Meyerbeer, il Teatro Alighieri è un gioiello neoclassico creato dai fratelli Tomaso e Giovan Batista Meduna, il primo curatore anche del restauro del Teatro alla Fenice di Venezia. Oggi il Teatro ospita una ricca stagione invernale e un fitto calendario di eventi; è anche uno dei luoghi che Ravenna Festival abita, ogni estate, con concerti sinfonici e non, produzioni originali e balletti, e dove si realizza la straordinaria avventura operistica della Trilogia d’Autunno.

Alla Biblioteca Classense per scoprire i segreti dell’ex monastero camaldolese: dotata di chiostri monumentali, di un grande refettorio cinquecentesco e di molti spazi riccamente decorati, l’intero complesso è un tesoro architettonico e artistico che ha il suo vertice nell’Aula Magna, realizzata entro il 1714 dall’abate Pietro Canneti e ornata di statue, stucchi, affreschi e dipinti. Nelle Sale superiori, normalmente chiuse al pubblico e realizzate nella seconda metà del Settecento, lavorò tra gli altri Camillo Morigia. La biblioteca ospita una vasta e pregiata raccolta di libri antichi (XV – XVIII sec.), manoscritti (X – XVI sec.), incisioni, mappe, fotografie, documenti d’archivio e materiale multimediale, per un patrimonio di circa 850.000 unità, considerato tra i principali d’Italia.

A TAMO per vivere tutta l’avventura del mosaico: sede del museo è la trecentesca chiesa di San Nicolò, splendido complesso monumentale dove si sviluppa un percorso dedicato al mosaico dall’antichità ai giorni nostri. Dalla sezione dedicata ai preziosi materiali di quest’arte – gli smalti, i vetri, l’oro – ai reperti eccellenti provenienti da importanti siti archeologici del territorio fino alle opere a soggetto dantesco di maestri italiani del ‘900 , TAMO svela quanto “fare” il mosaico non sia solo un procedimento tecnico, ma anche un meraviglioso, complesso linguaggio artistico.

Il biglietto del costo di 10 euro è valido per la prenotazione delle visite guidate in lingua italiana (ognuna delle quali dura 30-40’). Il biglietto può essere acquistato online oppure presso la Biglietteria del Teatro Alighieri, Ravenna Incoming, uffici IAT di Ravenna, Teodorico e Cervia.

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