5th Gen

Biblioteca Classense – L’ippogrifo in cielo e l’aratro in terra

Backup05012018 080 Backup05012018 002

Incontro: Le figure del mito e della storia nel teatro musicale

L’ippogrifo in cielo e l’aratro in terra

Sabato 13 gennaio, ore 10.30, alla Biblioteca Classense
il primo di cinque dialoghi a cura di Guido Barbieri

Se Giuseppe Verdi avesse visto volare un ippogrifo l’avrebbe invitato a scendere a terra per attaccarlo al suo aratro: le parole del critico musicale Bruno Barilli riassumono l’opposizione fra figure del Mito e figure della Storia che attraversa il teatro musicale fra Seicento e Novecento.
Il palco si popola così di personaggi provenienti dalla mitologia classica, dalle vite dei santi, dalle historiae della Roma Antica, dalla letteratura, dalla cronaca e dalla storia.

Saranno questi i protagonisti del racconto del musicologo e divulgatore Guido Barbieri, articolato in cinque incontri a ingresso libero presso la Sala Muratori della Biblioteca Classense (via Baccarini 3 – Ravenna), sempre il sabato mattina alle 10.30, in parallelo alla Stagione d’Opera 2017/18 del Teatro Alighieri.

Nella prima conversazione Orfeo, Nerone e S. Alessio saranno le guide d’eccezione per un viaggio che parte dal clamoroso equivoco a cui si deve la nascita dell’opera e, fra figure del mito classico e figure “autentiche” della storia antica, visita sei città: la Firenze di Jacopo Peri e Giulio Caccini, la Mantova di Claudio Monteverdi e la Roma papalina di Stefano Landi, fino alla Venezia di Francesco Cavalli, ma anche Atene e Roma così come le hanno immaginate e sognate intellettuali e musicisti del Seicento.

Al Teatro Alighieri la Stagione riparte invece dal capolavoro mozartiano Don Giovanni, in palcoscenico il 12 gennaio (alle 20.30, replica 14 alle 15.30).
I prossimi appuntamenti de L’ippogrifo in cielo e l’aratro in terra:

> Sabato 20 gennaio ore 10.30 <
Didone, Giulio Cesare e Don Giovanni
L’avvento del mito letterario nell’opera seria del Settecento:
Porpora, Hasse, Gluck, Rameau, Haendel, Mozart

> Sabato 10 febbraio ore 10.30 <
Florestano, Guillaume Tell, Boccanegra e Don Carlo
Teatro delle idee e teatro della storia nell’opera europea dell’Ottocento:
Beethoven, von Weber, Berlioz, Rossini, Verdi, Wagner.

> Sabato 17 febbraio ore 10.30 <
Mélisande, Pierrot, Minnie e Turandot
Il mito dell’Altrove nel teatro musicale all’alba del nuovo secolo:
Debussy, Ravel, Puccini, Schoenberg, Britten.

> Sabato 3 marzo ore 10.30 <
Lady Macbeth, Wozzeck, Oedipus e il Re di Atlantide
I cristalli del Mito e gli stivali della Storia nell’opera del Novecento:
Sostakovic, Prokof’ev, Stravinskij, Janacek, Ullmann.